Milan: la diffusione del tifo nella cultura di massa

Il tifo organizzato, in particolar modo riconducibile alla storia frangia della tifoseria rossonera della Fossa dei Leoni, dopo la sua nascita, ben presto, diventa protagonista anche nel settore cinematografico. Una delle prime pellicole che viene dedicata al Milan è quella de "Gli eroi della domenica" del 1953, con regia di Mario Camerini. Il film racconta una partita di calcio che vede impegnato il Milan e una pericolante e di tentativo di corruzione. In questo film fanno la loro comparsa alcuni esponenti del mondo del calcio di quel tempo, come per esempio l'allenatore Lajos Czeizler, ma anche diversi calciatori del Milan degli anni '50, come Carlo Annovazzi, Lorenzo Buffon, eccetera.

Un altro film molto interessante, che riprende l'universo del Milan, è uscito nel 1959, con il titolo "Audace colpo dei soliti ignoti", con la regia di Nanni Loy. Si tratta della continuazione del film uscito in precedenza, dal titolo "I soliti ignoti". I protagonisti sono dei romani che si recano a Milano insieme ai tifosi romanisti, ma con l'obiettivo di mettere in atto una rapina al furgone del Totocalcio. In particolar modo, tra le scene più importanti e divertenti, segnaliamo quella di Gassman quando viene interrogato in commissariato e recita a memoria la cronaca della partita disputata tra Milan e Roma per dare prova del proprio alibi.

Il tifo organizzato rossonero e il cinema

La rappresentazione più importante e divertente del tifo organizzato rossonero da parte del cinema italiano ha luogo sicuramente nei primi anni '80. A pensarci c'è il regista Enrico Vanzina, il quale propone un film che diventerà subito un cult: "Eccezzziunale... veramente". Il principale protagonista è Diego Abatantuono che veste i panni di un capo tifoso Donato Cavallo il "ras della Fossa", cioè della Fossa dei Leoni. Chiaramente questo film vuole essere anche un omaggio ad uno dei gruppi più importanti che hanno fatto la storia del tifo organizzato nella Milano di sponda rossonera. In questo film, Diego Abatantuono, in tre differenti episodi, interpreta un tifoso milanista, uno interista e uno juventino. Nel 2006 esce il sequel "Eccezzziunale veramente - Capitolo secondo", sempre con la regia di Vanzina.

Non molto più tardi, nel 1989, nel film "Fratelli d'Italia", a riprendere il tema del tifo organizzato milanista è Massimo boldi che veste i panni di un tifoso sfegatato rossonero, il quale fa un viaggio in auto da Milano a Roma con due ultras romanisti che, prima di salire in auto, si erano spacciati per milanisti, Romolo e Remo, appena usciti di prigione (personaggi interpretati da Angelo Bernabucci e Maurizio Mattioli). Nel 1999 gli stessi attori ripropongono il medesimo tema nel film ad episodi, dal titolo "Tifosi".

Tifosi e musica

Anche il mondo della musica in diversi momenti ha reso omaggio al tifo rossonero. Tra gli esempi più rilevanti ricordiamo quello di Adriano Celentano che cita il Milan nel brano del 1968 "Eravamo in 100.000", in particolar modo nella strofa "Io dell'Inter, lei del Milan". Nel 1979 ci pensa un altro grande della musica italiana, come Lucio Dalla che nel brano "Milano" ricorda il successo in Coppa Campioni del 1963. La strofa più significativa di questa canzone è "Poi Milan e Benfica, Milano che fatica". Un altro celebre della musica leggera italiana, grande tifoso rossonero, come Enzo Jannacci, nel 1974 dedica la sua " Vincenzina e la fabbrica". La frase più significativa di questa canzone è sicuramente questa: "zero a zero anche ieri 'sto ​ Milan qui, 'sto Rivera che ormai non mi segna più". Nel 1987, inoltre, l'attore Umberto Smaila scrive l'inno degli ultras del Milan "Canto Rossonero". Vent'anni più tardi, Laura Pausini lo reinterpreterà duettando con Carlo Ancelotti, allo stadio di San Siro, dopo la meritata vittoria nel 2007 della Champions League.

Il tifo nell'era dei social

Il Milan e i suoi tifosi godono di una amplissima popolarità sui principali social network che ogni giorno sono frequentati da milioni utenti sia in Italia sia nel resto del mondo. Già a partire dall'11 gennaio 2016, la squadra rossonera vanta un seguito di ben 25 milioni di fan solo su Facebook. Cresce la presenza dei supporters milanisti anche negli altri social: sono 2 milioni su Instagram e oltre 3 milioni su Twitter, entrando di gran diritto della prima posizione della classifica italiana e all'ottavo posto di quella mondiale. Inoltre, nel canale YouTube del Milan, si sono iscritti ben 300.000 fan. Fino a non tanto tempo fa su Google+, social oramai soppresso da Google, il Milan vantava la presenza di ben 5 milioni di tifosi registrati.

Nel 2016 nasce il nuovo canale tematico con un logo che rappresenta in modo perfetto la simbologia della squadra rossonera. Si ricorda che il canale televisivo tematico, Milan Channel, era stato creato il 16 dicembre del 1999, in occasione dei festeggiamenti dei 100 anni dalla fondazione del club. I tifosi attraverso questo canale a pagamento possono prendere visione in modo ininterrotto di notizie e avvenimenti che fanno parte dell'universo Milan. L' 1 luglio 2016 il canale cambia nome e viene denominato Milan TV con una componente grafica completamente diversa, più innovativa e al passo coi tempi. Le tematiche affrontate rimangono immutate e trovano la loro diffusione anche mediante la nuova web tv, MilanTime , che trasmette in streaming dal sito ufficiale del club.

In genere, i contenuti vengono distribuiti mediante una piattaforma integrata in un contesto unico che comprende social, web e mobile. Questo progetto, avviato nel 2010, prende il nome di Milan Media Factory . Il Milan è anche presente mediante dei canali di diffusione via radio: ne è un esempio Radio Italia, che è la radio ufficiale del club, a cui si aggiunge anche la radio sportiva MilanInter che si occupa di trasmettere gli eventi più importanti che riguardano entrambe le maggiori squadre della città di Milano.

Il Milan è ben rappresentato anche nel campo editoriale, con la rivista "Forza Milan ", edita da Panini, che è stata fondata nel 1963 dal giornalista Gino Sansoni. Molto apprezzata dai tifosi rossoneri, per intero si occupa delle vicende del club, ed ogni mese ha una tiratura di ben 130.000 copie.

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